Campagna di marcatura di capovaccai con dispositivi GPS alle Canarie

Tra il 21 maggio e il 4 giugno, alle Canarie è stata effettuata una campagna di marcatura di esemplari di “guirre” con dispositivi GPS GSM/GPRS nell’ambito del progetto LIFE Egyptian vulture.

Uno dei capovaccai marcati e dotati di GPS

Sotto la direzione del Dr. José Antonio Donázar, técnici de la Estación Biológica de Doñana-CSIC supportati dal personale di GESPLAN e della Dirección General de Lucha contra el Cambio Climático y Medio Ambiente del Governo delle Canarie, grazie anche alla collaborazione del Cabildo de Fuerteventura, hanno effettuato l’applicazione di dispositivi eob-s GPS GSM/GPRS su 18 capovaccai.

I 18 dispositivi, acquistati dalla Dirección General de Lucha contra el Cambio Climático y Medio Ambiente, si sommano ai 21 già a disposizione del Governo delle Canarie dal 2015, portando così a 39 il totale degli esemplari seguiti con questo tipo di dispositivi. Inoltre, la Estación Biológica de Doñana-CSIC sta utilizzando altre 27 radio con il sistema UvA-BiTS prodotto dall’Università di Amsterdam. Pertanto, in totale, sono 66 gli individui monitorati da remoto, che rappresentano il 18% della popolazione di capovaccaio censita nel 2020.

Capovaccaio sottoposto a misurazioni e marcatura

I dispositivi funzionano ad energia solare e dispongono di differenti sensori che forniscono coordinate geografiche, altitudine e velocità sulla base di un intervallo di tempo definito; pesano meno del 3% degli animali.

Queste radio completano l’attività di identificazione e marcatura tradizionale con anelli metallici e colorati che la EBC-CSIC realizza dall’anno 1999 e che permette di monitorare oltre il 90% dei 376 individui che compongo la popolazione attuale.

L’applicazione di questi dispositivi sui capovaccai adulti e subadulti consentirà un’analisi dettagliata del comportamento di ciascun esemplare e dell’uso che fa del territorio, così come la determinazione delle strategie di dispersione e di aggregazione alla popolazione. Le informazioni raccolte saranno di grande utilità per valutare il possibile impatto di attività, lavori e progetti, rendendo possibile l’adozione di misure di prevenzione e ridurre la mortalità non naturale associata a linee elettriche e impianti eolici così come per attuare una gestione adeguata delle risorse trofiche necessarie, fattori che risultano particolarmente importanti per la pianificazione territoriale e per l’incremento del tasso di crescita, soprattutto nell’Isola di Lanzarote.

Di fatto, i dati raccolti dall’insieme dei dispositivi sono già stati utilizzati per l’individuazione delle aree più idonee alla creazione di nuovi siti di alimentazione supplementare, per stabilire le aree prioritarie per la modifica delle linee elettriche pericolose nelle isole di Fuerteventura e Lanzarote e, al momento, costituiscono la base sulla quale elaborare una mappa di rischio per l’installazione di impianti eolici in queste isole.

Applicazione di un GPS

Dalla loro applicazione, i nuovi 18 dispositivi hanno già fornito un totale di 151.382 localizzazioni GPS con le informazioni ad esse correlate (altitudine di volto, velocità ecc.); numeri, questi, che danno l’idea del volume e della precisione delle informazioni acquisite.

Life Egyptian Vulture